IN LUCE L’OSCURITÀ VOLGENDO
DANIELA e MARZIA BANCI
PADOVA – GALLERIA CAVOUR
MOSTRA ORAFA
![iin-luce-l-oscurita-volgendo](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/iin-luce-l-oscurita-volgendo-600x600.jpg)
Quale l’oscurità da volgere in luce? Cosa c’è di perduto, o di colpevolmente rimosso, che deve essere recuperato, se di nuovo vogliamo abitare l’Umano? L’abiura di quel principio spirituale che si chiama Europa: questa la risposta che vibra, con la potenza di una profezia, nei manufatti orafi di Daniela e Marzia Banci, esposti dal 4 agosto al 10 settembre nella sala […].
Posto che l’Occidente reca inscritto nel proprio nome il suo stesso destino, v’è, però, tramonto e tramonto: v’è quello che si consuma nell’indifferenza verso gli spasmi dell’epoca che stiamo vivendo e nell’oblio del nostro portante passato; e v’è quello, salvifico, della de-creazione, che si compie attraverso la comprensione di se stessi come Parte e non come Tutto e attraverso la rinuncia di ridurre i molti in una totalitaria, idolatrica Unità – l’antica e sempre nuova tentazione dei costruttori della torre babelica.
Attraverso due distinti percorsi – e come tale inevitabilmente polemici, in aperta e vivificante dialettica tra loro – Daniela e Marzia Banci si interrogano su un’Europa che sembra destinata a concludere il proprio millenario cammino non già con uno schianto, ma in un patetico piagnucolio.
Percorsi distinti che tuttavia principiano dalla terra d’origine delle due artiste, le Marche, e da una città, l’Urbino dei duchi di Montefeltro e della Rovere, che ha segnato una delle ore stellari del mondo occidentale, una città dove il travaglio secolare di una terra, toccato a un certo punto da quello che i Greci chiamavano kairòs, si è agglutinato dando vita a capolavori, dove singoli individui, quasi avvertissero il peso e la seduzione di una chiamata, intrapresero un cammino verso l’immortalità, una città totalmente europea perché ebbe l’ardimento di ripensare la grande tradizione classica per esplorare regioni sconosciute e tentare nuove vie, dimostrando così che comprendere lo spirito dei classici significa diventare noi stessi, a nostra volta, dei classici.
Nella mostra di Daniela e Marzia Banci si avverte questo timbro classico che non è recupero antiquario e polveroso di un maestoso passato da contemplare con paralizzante reverenza, bensì la capacità di essere inattuali, di recuperare, cioè, una grammatica e una sintassi per poter leggere e comprendere di bel nuovo l’Umano in un’epoca che sembra scivolare sempre più nel post-Umano.
Da qui l’accento profetico dei lavori esposti. Profetico, non oracolare. Se l’oracolo è rivelazione di ciò che senza dubbio accadrà perché così è stato deciso in modo irreversibile e inappellabile dal Fato; la profezia, invece, rivela ciò che senza dubbio accadrà, ma che non è necessario che accada. È il paradosso della necessità inadempiuta.
Nel rifiuto della inevitabilità del naufragio – pur, si badi, profetizzata – Daniela e Marzia Banci s’incontrano. Entrambe concludono il loro percorso – ma è una conclusione che moltiplica in realtà i crocicchi da attraversare – con una interrogazione inquieta. I tre Angeli della Trinità di Rublëv, punto di fuga della ricerca di Marzia Banci, ci domandano di vivere il nunc apocalittico, il frammezzo tra il già e il non ancora in cui ci si decide tra l’Umano e l’Inumano; le colonne d’Ercole, rivisitate da Daniela Banci e recanti quali titolo un famoso verso di Orazio volto però come un interrogativo («Domani solcheremo l’ampio mare?») sono come una squilla che chiama alla svolta del tempo.
Nulla è definito nel lavoro di Daniela e Marzia Banci, tutto è ancora conficcato nel rischio, massimamente pericoloso, della scelta. Volgendo, appunto: azione che avviene qui e ora, che è più intima del nostro intimo e dall’esito infermo e insicuro.
![Image](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Banci-Banci-2014.06.10-Ritratto-Marzia-Banci_205-400x400.jpg)
I suoi gioielli sono il frutto di riflessioni sui temi fondanti della vita di ciascun essere vivente. Studia i miti gli archetipi, la biologia, la poesia, la teologia, filosofia, architettura, per avere gli opportuni supporti indispensabili a dare espressione alla sue creazioni.
![Image](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Banci-Banci-2014.06.10-Ritratto-Daniela-Banci_208-400x400.jpg)
La loro forma è conseguenza di una vita interiore, si relazionano costantemente con l’ambiente o con le persone, con la storia o con un materiale e imprime in loro movimento e dinamicità
Marzia Banci
![Chiodo del sabato](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Il-Chiodo-del-Sabato-400x400.jpg)
![Devoluzione](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Devoluzione-400x400.jpg)
![Francesco Maria II Della Rovere – Federico Ubaldo Della Rovere – Bassorilievi dei palazzi Ducali](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Francesco-Maria-II-400x400.jpg)
![Guidubaldo II Della Rovere – La Rocca di Pesaro – Bassorilievi dei palazzi Ducali](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Guidobaldo-I-400x400.jpg)
![Lorenzo di Piero de’ Medici – Francesco Maria I Della Rovere – La Rocca di Senigallia – Bassorilievi dei palazzi Ducali](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Lorenzo-Dei-Medici-400x400.jpg)
![Gamma – Omaggio a Giulio II – Omaggio ai Della Rovere](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Quercia-400x400.jpg)
![Le strade di un uomo – Bessarione](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Bessarione-400x400.jpg)
![Guidubaldo I da Montefeltro – Cesare Borgia – Bassorilievi dei palazzi Ducali](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Guidibaldo-I-400x400.jpg)
![Oddantonio da Montefeltro – Federico da Montefeltro – Le Rocche](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Oddantonio-400x400.jpg)
![Resti di mura armate](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Mura-Armate_05-400x400.jpg)
![La corona dei Conti di Montefeltro – Theta – La Rocca di San Leo](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Corona-dei-Conti-Montefeltro-400x400.jpg)
![Pólemos](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Polemos-400x400.jpg)
![Infinito – Reperti di casa mia](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/08/Infinito-400x400.jpg)
Daniela Banci
![Medius terrae](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Medius-Terrae-1-400x400.jpg)
![Naufragi senza spettatore](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Naufraghi-senza-Spettatore_03-400x400.jpg)
![Arcipelago ovvero Europa](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Arcipelago_A-400x400.jpg)
![Preferirono l’oscurità alla luce. Skótos – Phós](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Preferirono-l-oscurita-alla-luce-1-400x400.jpg)
![Canzona ‘Bella gerit Musasque colit’](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Canzona-Bella-Gerit-400x400.jpg)
![Le sirene, le sfere celesti e il canto dell’Universo – Il mito della caverna](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Sirene-le-sfere-il-canto-delluniverso-400x400.jpg)
![Il sapere non è sapienza – Amicizie stellari](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Flauto_il-sapere-non-e-sapienza-400x400.jpg)
![Mosè – Aronne. Dramma della parola](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Mose-Aronne-Dramma-della-parola-400x400.jpg)
![Mnemosyne e le Muse](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Mnemosyne-400x400.jpg)
![Virgilio (Enea, Anchise e Ascanio). Europa semper fugiens – Civitas terrena – Civitas Dei](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Virgilio-Enea-400x400.jpg)
![I duchi d’Urbino – Uomini Illustri](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/I-Duchi-di-Urbino-400x400.jpg)
![Città illustre – Tardi vi amai, sigilli antichi eppure nuovi.](https://bancibanci.com/wp-content/uploads/2023/07/Citta-Illustre-400x400.jpg)