Marzia Banci, La corona dei Conti di Montefeltro
Spilla, 2023, argento 925, ferro antico, diamante taglio a brillante, largh. 4 cm × h. 7 cm
La corona stilizzata, realizzata in ferro e in argento, è un omaggio ai Conti di Montefeltro che governarono Urbino per oltre duecento anni prima che fosse istituito il Ducato, nel 1443, con la nomina da parte del papa Eugenio IV del primo duca Oddantonio da Montefeltro.
Il diamante incastonato, taglio a brillante, allude proprio a questa evoluzione del sistema di governo.
Marzia Banci, Theta
Spilla, 2023, argento 925, diamanti neri taglio a brillante, foglia di alloro, largh. 5,5 cm × h. 8,5 cm
La spilla Theta, ispirata alla lettera greca, è di forma ellittica, realizzata in argento con diamanti neri, taglio a brillante, incastonati sia in corrispondenza dei semicerchi dell’asse maggiore sia nel segmento che taglia orizzontalmente l’ellisse in due parti uguali: i due spazi simboleggiano i Conti e i Duchi di Montefeltro, mentre l’asse ricorda che entrambi i ruoli, seppur ugualmente importanti, ebbero sviluppi distinti.
La spilla contiene una vera foglia di alloro che allude alla gloria dei Montefeltro: l’innesto della foglia nella spilla vuole sottolineare come quei valori riconosciuti nell’araldica siano ancora oggi vivi e degni di rispetto.
Marzia Banci, La Rocca di San Leo
Spilla, 2023, argento 925, oro 750, cristallo di rocca, pietra autoctona, largh. 5,8 cm × h. 8,5 cm
La spilla è dedicata alle rocche che Federico da Montefeltro fece realizzare all’architetto di corte Francesco di Giorgio Martini. Capolavori assoluti dell’architettura fortificatoria, sono la testimonianza concreta dell’ambizione del Duca di realizzare un’organizzazione e un’immagine statale tale da resistere alle pressioni degli stati limitrofi.
La spilla è costituita dal rilievo a tutto tondo della rocca, in argento, poggiato su un frammento di pietra bianca autoctona. Ogni rilievo è fissato su una lastra di cristallo di rocca che, per la sua naturale trasparenza, consente di vedere l’opera nella sua tridimensionalità. Le rocche sono gemme incastonate nel territorio marchigiano.